Come si indossa il beanie?
24.05.23
Quando comincia a fare freddo il cappello non è più soltanto uno sfizio di stile, ma una vera necessità. E, a svolgere il duplice ruolo di accessorio cool e di capo riscaldante, è un tipo di copricapo particolare e sempre in voga:
Il beanie, il classico berretto di lana è un must have, che si adatta ad ogni età e ad ogni esigenza
Generalmente realizzato in lana, il beanie è estremamente versatile ma bisogna saperlo scegliere.
Il trucco sta in primis nel tenere conto della forma del proprio viso:
- se il viso è rotondo o quadrato bisogna optare per berretti a tinta unica.
- se il viso è ovale o allungato si può osare con qualche fantasia e ghirigoro.
Poi, si deve considerare la tipologia di beanie: esiste quello classico, con risvolto, che è decisamente il più adattabile. Può essere a tinta unica o impreziosito con strass o piccoli brillanti ma anche colorato e decorato con fantasie originali.
Questo tipo di beanie va bene per quasi tutte le occasioni: se nero e con piccoli punti luce, per esempio, può essere abbinato a un cappottino chic e può essere sfoggiato durante serate più eleganti che richiedano una lunga permanenza all'aperto.
Il beanie nell'immagine, invece, chiamato anche fisherman beanie, è più disimpegnato e informale. Non copre tutta la testa, arriva fino a metà del capo ed è pensato per situazioni più casual o per coloro che si identificano nello stile hipster. Non è adatto a tutti i tipi di viso, anzi: è sconsigliato ai visi tondi.
Esiste, infine, il beanie bobble: si tratta del classico berretto con il pom-pom all'estremità. Anche questo va usato solo per occasioni informali e, generalmente, va d'accordo con la moda-giorno più che con i look da sera o da weekend. Se si scelgono motivi accesi è bene andare cauti con il resto degli accessori indossati, onde evitare l'effetto albero di Natale.